L’attività ha l’obiettivo generale di dedicarsi a piccoli gruppi di adolescenti con disabilità intellettiva e relazionale per fornire loro una educazione all’autonomia personale, domestica e sociale, per consentire loro quindi di acquisire competenze (leggasi abilità) utili nella vita di tutti i giorni, di “sapersela cavare”.
Obiettivo generale che può essere così dettagliato:
cura di se stessi: sapersi lavare, lavarsi i denti in particolare, vestire e svestire, in particolare infilarsi i calzini e allacciarsi le scarpe, prepararsi da mangiare, mangiare autonomamente, …;
in casa: apparecchiare, sparecchiare, saper scegliere gli abiti da indossare, mettere in ordine la propria roba, piegarla, …;
orientamento: spostarsi per la città, leggere e seguire indicazioni stradali, saper individuare punti di riferimento, riconoscere fermate di autobus, …;
comunicazione: saper chiedere informazioni, saper fornire i propri dati, saper utilizzare il telefono, …;
comportamento stradale: saper attraversare, rispettare la segnaletica e i semafori, seguire percorsi pedonali, …;
uso del denaro: acquisizione del valore del denaro, riconoscimento di monete e banconote, conteggio, corrispondenza prezzo-denaro, resto, …;
uso dei servizi: corrispondenza prodotto-negozio, supermercati, negozi di uso comune, bar, cinema, uffici e mezzi pubblici, …;
Per ogni destinatario viene elaborata una scheda di osservazione sulla quale vengono annotate le abilità iniziali e quelle che eventualmente si raggiungono di volta in volta.