“Un salto nel blu”, è il massimo paradigma di autonomia e di indipendenza (dal papà) del pesciolino della Disney con la pinna atrofica “Nemo”.
Il salto nel blu, cioè nuotare nelle acque alte dell’Oceano, è la prova che Nemo ha acquisito le necessarie abilità, la stessa autonomia e lo stesso coraggio dei suoi compagni di classe, che, il salto nel blu, lo fanno abitualmente.
Per noi di Gocce, “Un salto nel blu” è innanzitutto una serie di progetti di varia natura da attivare in vari contesti, un contenitore di idee e attività.
Per esempio dal 3 novembre 2018, è un progetto parzialmente finanziato dall’Assessorato allo Sport della Regione Puglia, che consentirà, a 16 fra bambini, ragazzi e giovani con disabilità intellettiva e relazionale, di allenarsi fino a settembre dell’anno successivo, individualmente ovvero in piccoli gruppi, nella disciplina del nuoto nella piscina comunale di Andria.
E questo sia per consentire ai ragazzi che già si allenano e competono, di continuare gli allenamenti allo scopo di migliorare le prestazioni della disciplina praticata; e sia per individuare e coinvolgere altri bambini con disabilità intellettiva e relazionale nella disciplina sportiva del nuoto.
Guarda il progetto.
Guarda il video di chiusura del progetto:
“Un salto nel blu” è anche il nome della nuova sede operativa, a Corato, alla via don Luigi Orione, 43. Uno spazio di circa 150 metri quadri con uffici, spazio per l’attività motoria e spazi per l’attivazione di laboratori, di corsi di formazione, ecc…
“Un salto nel Blu” è il primo progetto presentato da Gocce nell’Oceano nell’ambito del Servizio Civile Nazionale, dedicato soprattutto ai più piccoli con assistenza a domicilio, a scuola, negli spazi aperti, in piscina e presso la sede operativa.
Continuate a seguirci… “Un salto nel blu” sarà tante altre cose!!!